1 luglio 2022
DOMANDA
Sono un giovane professionista in regime forfetario; ho aperto la partita IVA il 25 ottobre 2021 e ho conseguito, nel 2021, ricavi per € 6000. Sono obbligato alla fatturazione elettronica dal 1° luglio 2022 oppure posso attendere il 1° gennaio 2024?
RISPOSTA
Il D.L. 30 aprile 2022, n. 36, c.d. “PNRR 2” ha esteso l'obbligo di emissione della fattura elettronica a determinate categorie di soggetti in precedenza escluse.
Secondo quanto disposto dall'art. 18, D.L. n. 36/2022, dal 1° luglio 2022 saranno obbligati ad emettere fattura elettronica anche:
- i soggetti che usufruiscono del regime di vantaggio,
ex art. 27, commi 1 e 2, D.L. n. 98/2011 ; - i soggetti che applicano il regime forfetario,
ex art. 1, commi da 54 a 89, Legge n. 190/2014 ; - i soggetti che hanno esercitato l'opzione per il regime speciale della
Legge n. 398/1991 , che nell'anno precedente abbiano conseguito ricavi / compensi, ragguagliati ad anno, superiori ad € 25.000.
Tale obbligo non coinvolge, in un primo momento, coloro che nel 2021 hanno percepito ricavi e compensi fino ad € 25.000: tali soggetti potranno continuare ad emettere fattura cartacea. Tuttavia, dal 1° gennaio 2024 l'obbligo di fatturazione elettronica si estenderà alla totalità degli operatori e non sarà più rilevante il limite dei compensi percepiti.
Nel caso in esame, il professionista ha aperto la partita IVA il 25 ottobre 2021 e i suoi ricavi, nel 2021, sono pari a € 6.000. Per comprendere se il contribuente sia obbligato ad emettere fattura elettronica dal 1° luglio 2022 è necessario effettuare il seguente calcolo: ammontare dei ricavi (€ 6.000) / numero dei giorni di apertura della partita IVA nel 2021 (68) x 365.
Tale operazione è necessaria poiché la norma richiede che i ricavi / compensi conseguiti vadano ragguagliati ad anno.
Il risultato di tale operazione è pari a € 32.205; il professionista, pertanto, sarà obbligato ad emettere fattura elettronica dal 1° luglio 2022.
